Un paio di sere fa ero su Instagram (a proposito… mi seguite? Mi trovate come Giovyfh) a guardare le foto di alcuni account britannici che seguo. Questa fine estate è piuttosto densa di voglia di un viaggio in Gran Bretagna e amo alimentare la mia fantastia e immaginare nuovi itinerari. Una delle foto che ho visto mi ha fatto tornare a piè pari a Bradford on Avon, un paese della contea del Wiltshire. Bradford on Avon è riconosciuto come uno dei villaggi più belli di Gran Bretagna. Si trova vicino a Bath e nasconde molte “chocolate box“. Non sto parlando di cioccolata ma di vere e proprie chicche da ammirare. In italiano diremmo che sembra una bomboniera ma è ben distante dall’avere un aspetto finto e troppo turistico.
Come raggiungere Bradford on Avon?
Partiamo subito dall’abc del viaggio: come si arriva in questo villaggio del Wiltshire? E’ tutto molto semplice: basta usare i mezzi pubblici. Bradford on Avon si trova nella parte ovest della contea del Wiltshire. Per essere pratici è molto più vicino a Bath (che è nel Somerset) che a Salisbury (punto di riferimento per il Wiltshire). Bradford non è nei famosi Cotswolds ma non è nemmeno così fuori strada per chi vuole organizzare un viaggio alla scoperta dell’Inghilterra da libro e cartolina. Il migliore mezzo per arrivare lì è il treno, magari da Bath. Il paese è piccolo e si gira tranquillamente a piedi. L’ufficio turistico, nel caso abbiate bisogno di mappe o informazioni, si trova vicino al Town Bridge.
Cosa vedere a Bradford on Avon?
E soprattutto, quanto restarci? Per noi questo villaggio inglese è stato la meta di una gita in giornata, un qualcosa che può già darvi una buona idea del luogo che state visitando. Rimanere lì due giorni potrebbe regalarvi quel pizzico di romanticismo in più che, in alcuni viaggi, proprio non guarda. Bradford on Avon è il giusto mix tra uno di quei paesini capaci di portarti via il cuore e un pizzico di storia industriale inglese capace di caratterizzare il paesaggio. Il villaggio si trova sul fiume Avon, com’è facilmente intuibile, e il binomio “Inghilterra-Fiume” ci porta dritti ai tempi della rivoluzione industriale. Qui, come in famose zone del nord raccontate da Elizabeth Gaskell, vennero fondate alcune industrie tessili delle quali possiamo ammirare gli edifici storici.
Iniziamo, però, con calma la nostra visita a Bradford on Avon.
The Bridge Tea Room
La visita a Bradford on Avon può iniziare proprio davanti allo storico ponte della città, dove si trova The Bridge Tea Room. Questo luogo è diventato una tea room in epoca vittoriana ma la sua peculiarità è quella di trovarsi all’interno della – forse- più vecchia casa di Bradford on Avon. L’edificio, infatti, risale all’inizio del XVI Secolo. Dimostra un po’ della sua età ma porta i suoi anni molto bene. La colazione, in tea room, viene servita dalle 10 e si spendono circa 8£ per delle uova alla Benedict (adoro!) e circa 9£ per una Full English Breakfast. Non male per un luogo così! Una volta deliziati dal tea o dalla colazione, continuate oltrepassando il ponte. Non scordatevi di guardarvi attorno e osservate gli antichi magazzini industriali sul fiume.
Saint Laurence’s Church
St.Laurence è una chiesa sassone, costruita intorno al 700 d.C. e rimaneggiata poi nel XI Secolo. Si tratta di una delle poche chiese sassoni sopravvissute in tutta l’Inghilterra e la troverete attraversando il ponte storico di Bradford e continuando poi verso – indovinate? – Church Street. La chiesa storica si trova vicino ad una seconda chiesa parrocchiale, ovvero la Holy Trinity Church. Personalmente, riferendomi a quest’ultima, ho apprezzato particolarmente il cimitero. La chiesa, di norma, è sempre aperta dall’alba al tramonto e non si paga biglietto per poterla visitare.
The Thite Barn
Uscendo dalla chiesa Sassone continuate su Barton Orchard e vi ritroverete in un parco pubblico dove si trova una delle bellezze principali di Bradford on Avon: sto parlando del Tithe Barn, o Old Barn, un fienile che sembra quasi una chiesa. Il Tithe Barn risale al primo Medioevo ed è arrivao quasi intatto fino ai nostri giorni. Un Tithe Barn era un fienile di proprietà di un ordine monastico e veniva usato per incamerare scorte di grano e cereali. La particolare costruzione permetteva l’aerazione dei cereali in modo che non marcissero. A me è sembrato come un’imponente cattedrale vuota. Un luogo spettacolare che mi ha fatto sentire molto piccola.
Il Kennet-Avon Canal
Tutta la Gran Bretagna può vantare una vasta rete di canali che sono come una specie di autostrade d’acqua pronte a trasportare – un tempo – merci e tessuti. Ora i canali inglesi navigabili sono il regno delle House Boat e di chi ama passeggiare in mezzo alla natura. Bradford on Avon vanta una bella porzione del Kennet-Avon Canal, via d’acqua che solca il sud-ovest dell’Inghilterra e che arriva fino a Reading per congiungersi col Tamigi. Una volta visto il canale, passeggiate a congiungervi con Kennet Gardens… e leggete il punto successivo a questo.
Le chiuse
Il Kennet-Avon Canal scorre per circa 140 km da Bristol a Reading, come vi dicevo. Lungo il suo percorso ci sono ben 105 chiuse, una delle quali è ben visibile a Bradford. Non dovete perdervela perché viene azionata ancora a mano. E’ impressionato notare la forza dell’acqua non appena la chiusa viene aperta.
Una volta vista la magia del canale, proseguite con calma lungo Frome Road: questa strada vi porterà dritti alla stazione dei treni che se ne sta lì, piccolina ed accogliente, pronta a riportarvi da dove siete venuti o a farvi viaggiare verso la vostra prossima destinazione. Informazione importante: quando viaggiate in treno in Gran Bretagna, abbiate cura dei biglietti e non gettateli appena saliti sul treno. Spesso, soprattutto nelle stazioni grandi, vi verrà chiesto di mostrarli all’uscita o dovrete passarli dentro al timbratore nuovamente. Non fatevi cogliere impreparati e godetevi la bellezza di un treno che vi porti attraverso uno dei più bei pezzi di campagna inglese.
Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata
ho visitato questa estate questa bella cittadina della rivoluzione industriale inglese…davvero simpatica e bellina. peccato leggo solo ora il tuo post perchè mi sarebbe servito come guida per visitare meglio la città. sono stato li per una settimana intera come base per visitare le cotswolds, Bristol e Bath e logisticamente è perfetta! In citta sono stato solo una mattinata ed ho perso un’ora per fotografare il meraviglioso ponte, ma mi sono portato a casa una bellissima foto…che se vuoi ti posso inviare. ti faccio i complimenti per le tue eccellennti recensioni che mi serviranno per futuri viaggi in England che sicuramente vorrò fare…ah quest’anno ho fatto una settimana nel sud del Galles completamente naturalistica ed una settimana nelle cotswolds.
un abbraccio francesco della santa
Ciao Francesco,
grazie mille per il tuo commento. Sono felice che Bradford ti sia piaciuta. Come vedrai qui sul blog, io adoro la Gran Bretagna.