Uno dei luoghi che più avevo in mente di visitare a a Sacramento era il California State Capitol, ovvero l’edificio che ospita il governo della California, l’ufficio del Governatore e le due camere legislative: Parlamento e Senato. Avete mai fatto il gioco delle capitali? Io spesso, anche ora, e mi piace auto-interrogarmi sulle capitali delle nazioni che formano gli Stati Uniti. Mi sorprendo sempre quando la capitale di una nazione non coincide con la città più conosciuta. Philadelphia, per esempio, non è la capitale della Pennsylvania e Seattle non lo è dello Stato di Washington. Quando ero piccola credevo che la capitale della California fosse Los Angeles ma ho imparato presto che la risposta giusta sarebbe stata Sacramento.
Sacramento si mostra, soprattutto nel suo Downton, con quell’immagine ufficiale da capitale: le strade sono ordinate, i giardini puliti, le caffetterie sono presenti ovunque ci sia un ufficio e lì gli uffici sono ovunque. Io ho mosso i miei primi passi a Sacramento di domenica e l’ho trovata quasi vuota, silente, quasi fosse una città intenta nel suo unico giorno di riposo. E forse era così. Lo State Capitol, in tutto quel silenzio e quella perfezione, sembrava ancora più austero e autoritario di quello che mi ero immaginata. Ovviamente sapevo della somiglianza a tutti quegli edifici governativi ispirati alle ville palladiane ma – ve lo dico – me lo immaginavo più piccolo. Il California State Capitol si trova nel cuore di Downton, proprio davanti al Capital Mall, la via che vi porterà dritti nel cuore di Old Sacramento, proprio davanti il Tower Bridge. Piccola nota di toponomastica di Sacramento: guardando la cartina, le vie verticali sono identificate con numero + street, le vie orizzontali sono identificate da una lettera + street. L’unica via ad avere un nome è, per l’appunto, il Capital Mall (che sarebbe M street) che porta dritti al palazzo del governo.
Visitare lo State Capital di Sacramento è possibile ed è gratuito. Per motivi di sicurezza si fanno solo visite guidate che, solitamente, partono all’ora esatta, dalle 9 del mattino fino alle 5 del pomeriggio. Per poter effettuare la visita occorre entrare, chiedere come raggiungere l’ufficio con le liste per i tour (troverete personale ovunque e un banco informazioni è disponibile al centro del Capitol, proprio sotto la cupola) e lasciare il proprio nome. Vi consiglio di arrivare con un certo anticipo perché, per entrare nell’edificio, dovrete passare i controlli di sicurezza con tanto di metal detector per zaini e borse e potreste trovare coda. Altra cosa: portate sempre con voi il passaporto. Non lo chiedono sempre ma potrebbe succedere.

All’interno dello State Capitol non vi sono particolari restrizioni: è possibile fare fotografie ovunque e la cosa importante è tenere un comportamento corretto e rispettoso. Assieme alla guida si camminerà attraverso i corridoi del piano superiore fino ad arrivare a sedersi nella galleria degli spettatori sia nel Parlamento che al Senato. Le sedute di entrambe le camere sono pubbliche ed è possibile assistere a patto che non si parli e non si disturbi. Lungo i corridoi che precedono le camere sono esposti i ritratti di tutti i governatori della California, compreso Arnold Schwarzenegger. Devo ammettere che vedere il suo ritratto alle pareti, non distante da quello di Reagan, mi ha fatto un certo che. La guida si è lasciata sfuggire che Schwarzenegger venisse chiamato “Governator” anziché “Governor“, giusto per richiamare uno dei suoi film più conosciuti.
Camminando con la guida si scende verso il piano inferiore e si passa anche attraverso le nuovi ali dello State Capitol, dove ci sono le commissioni e gli uffici dei deputati e senatori… nonché quello del Governatore, davanti al quale spicca un orso in ottone, voluto proprio dal Governator in persona come “guardia” alla porta del proprio ufficio. Lo State Capitol, pur avendo subito alcune ristrutturazioni, rimane fedele all’immagine del 1869, momento in cui fu costruito e quando si insediò a Sacramento il parlamento della California. Attorno all’edificio governativo si trova un bellissimo parco di 40 acri che si chiama Capitol Park. Contiene alcuni degli alberi piantati più longevi della California e quello che si dice è che alcuni di quegli alberi siano stati piantati proprio al momento della costruzione del Capitol. Quello che posso dirvi è che la visita al Capitol Park vale un po’ del vostro tempo, soprattutto per andare alla scoperta dei vari monumenti e memoriali contenuti proprio nell’area del parco.

Alla fine delle visita guidata allo State Capitol della California si può restare all’interno dell’edficio e, volendo, rifare il giro o parte di esso anche da soli. Io l’ho fatto e ho rischiato di perdermi e, anche per questo, ringrazio infinitamente tutte le persone che ho incrociato per i corridoi e che mi hanno aiutato a trovare la parola Exit. Manco a dirlo, sono uscita dalla parte sbagliata del parco… ovvero quella più distante dalla mia meta successiva ma questo mi ha permesso di girare attorno all’edificio e ammirarlo ancora una volta. Ogni volta che visito un luogo “ufficiale” mi sale dentro l’ansia di essere inopportuna e non so dirvi perché. Lo State Capitol mi ha fatta – invece – sentire la benvenuta, con le mie mille domande alla guida e il mio stupore nel conoscere qualcosa che fino a pochi giorni prima potevo solo immaginare.

Tutte le foto sono © Giovy Malfiori – riproduzione vietata
Ma lo sai che è molto simile a Capitol Hill (§Washington DC) e alla city hall di San Francisco? Probabilmente essendo una nazione molto giovane è stata costruita in periodi coevi sia a Est che ovest!
Credo che li facciano tutti più o meno simili a Capitol Hill proprio per richiamare l’idea di ufficialità e di governo.