
Qualcuno di saggio scrisse che “la vita è oltre il ponte”. Non è l’ultima delle novità che il pensiero di ponti (da calendario) primaverili faccia pensare a nuovi viaggi da fare. Ci sono infiniti temi sui quali sviluppare le nostre esplorazioni e – forse vi sembrerà stupido – quello a cui penso oggi è un tema che spesso mi ha visto, inconsciamente, protagonista: i ponti. Si può viaggiare per inseguire il vento, per marcare il tracciato di un muro. Si può viaggiare per ammirare i ponti, alcuni vicino casa, altri più lontani. Il ponte, per me, è una specie di magia: unisce ciò che la natura ha diviso e permette di proseguire su strade, altrimenti, interrotte.
Viaggi alla scoperta di 10 ponti molto belli
Quello che vi racconto oggi non è un itinerario in sé (ma può diventarlo, con un po’ di organizzazione). Vuole essere un’ispirazione per organizzare dei viaggi che abbiano in un ponte almeno un punto (perdonate la ridondanza) di interesse. Partiamo?
Il Viadotto di Millau
Ponti e viadotti sono tecnicamente simili ma non sono la stessa cosa. Il viadotto nasce per mantenere una strada o una ferrovia ad un livello superiore a quello del terreno sul quale è costruito. Il viadotto di Millau esprime benissimo questo concetto. Sembra un’opera a metà tra terra e cielo. Si trova nella valle del Tarn, a sud della Francia ed ha risolto moltissimi problemi di traffico e inquinamento nella zona in cui è stato costruito. Giusto per darvi una cifra, il suo punto più alto supera di 20 metri circa la punta della torre Eiffel Per ammirarlo si attraversa un gran bel pezzo di Francia. Se passate di lì, non dimenticate il centro visite, dove viene spiegato davvero di tutto sul viadotto.
Puente de la Reina
Siamo in Spagna, in uno dei punti fondamentali del Cammino di Santiago. Puente de la Reina si trova sul percorso più famoso, quello che dai Pirenei porta verso la Galizia e la Cattedrale che tutti i pellegrini sperano di ammirare dopo tanti giorni di Cammino. Puente de la Reina è un villaggio spagnolo di poco meno di 3000 abitanti e si trova Navarra. Prende il nome proprio dal ponte che permette di sorpassare il Fiume Arga costruito nel Medioevo. La leggenda dice che i pellegrini devono passare il ponte a piedi scalzi.
Puente de Vizcaya
Restiamo in Spagna e anche in zona basca. Il ponte di Vizcaya di Bilbao è per me una piccola grande meraviglia. Non so perché, ma i ponti così ferrosi e dall’aria così industriale mi fanno sempre perdere la testa e il cuore. Io vedo in loro qualcosa di romantico, non chiedetemi perché. Più che un ponte è un carro-ponte, ovvero un ponte trasportatore. E’ il più antico del suo genere nel mondo ed è stato costruito nel 1893. Come ai tempi della sua costruizione, il ponte di Vizcaya è in fuzione e può trasportare auto e persone al di là del fiume. Io starei ore a guardarlo.
Il ponte del diavolo di Bobbio
Non poteva mancare un ponte italiano in questa lista. I “ponti del diavolo” sono moltissimi in Italia, soprattuttutto nei piccoli paesi delle valli appenniniche. La leggenda su questi ponti gobbi è sempre la stessa: il ponte deve essere finito in poco tempo, il costruttore fa un patto col diavolo e il diavolo finisce il lavoro in una notte a patto di ottenere l’anima della primo passante sul ponte. Il costruttore, all’alba del giorno dopo, fa passare un cane sul ponte e il diavolo si arrabbia. Darà così un calcio al ponte rendendolo tutto storto e gobbo. Il ponte di Bobbio è uno dei più lunghi delle valli appenniniche e risale al medioevo: è una grande meraviglia della Val Trebbia.
Ponte San Michele di Vicenza
Pont d’Aël
Clifton Bridge
Severn Bridge
Restiamo a Bristol e facciamo pochi kilometri in direzione nord-ovest: incontreremo quello che più che un ponte è un vero e proprio punto di passaggio, un confine che resta tale anche nell’immaginario collettivo. Si tratta del Severn Bridge, ovvero il ponte sul fiume Severn. Questo corso d’acqua è il confine naturale tra Inghilterra e Galles. Ironicamente i Gallesi ogni tanto dicono che per passare il ponte serva il passaporto. Anyway, questo ponte è davvero bello e la vista sul fiume mentre lo sia attraversa è impagabile.
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