Quante volte vi è capitato di mettervi in cerca del giusto autonoleggio per rendere completo il vostro viaggio on the road? Lo sapete, io e Gian viaggiamo molto volentieri con i mezzi pubblici anche se, lo ammettiamo, ci capita di partire utilizzando la nostra auto. La mia ultima esperienza con un’auto a noleggio è stata a Giugno del 2015 in Bretagna, dove con una macchina molto più in forma della mia, ho gironzolato per tutto il Morbihan e, ve lo dico senza remore, non sarei tornata a casa se non per prendere Gian e portarlo con me.
Quali sono gli aspetti da tener presente quando si noleggia un’auto?
Quali sono gli aspetti da tener presente quando si noleggia un’auto?
Noleggiare un’auto con la quale viaggiare può sembrare la cosa più facile del mondo così come la più complicata. Prezzi poco chiari o clausole da leggere per bene sono spesso i peggiori amici dei viaggiatori e trovare l’offerta che fa per noi può sembrare più complicato che risolvere il cubo di Rubik. Ho avuto diverse esperienze di autonoleggio, sopratutto in giro per l’Europa, e la stessa compagnia si è rivelata a volte la migliore in un luogo e la più evitavile in un altro. Cosa fare, quindi, per noleggiare un’auto con cui viaggiare e non avere problemi? As usual, le cose da tener presente sono poche e ben chiare.
1) Big vs Local
Meglio scegliere una compagnia internazionale presente ovunque o una piccola e locale? La risposta è sempre “dipende”. Le grosse compagnie conociute in tutto il mondo possono dare subito un’idea di affidabilità e di estrema presenza nel malcapitato caso di problemi o altro. Le compagnie piccole e locali sono spesso più convenienti, soprattutto per noleggi di più breve termine. Il mio consiglio è quello di esaminare in modo profondo il sito della compagnia che si sceglie. Capita spesso che i noleggiatori locali privilegino di più il rapporto umano che quello istituzionale da perfetto customer service. A parità di offerta, per un viaggio corto, io noleggerei local. Per lunghe tratte, invece, io mi affiderei ad un grosso nome dell’autonoleggio.
2) Carta di credito, mi amor!
Per noleggiare un’auto è necessario avere una carta di credito. E, aggiungerei, con un ottimo massimale. Fate in modo che non sia l’unica carta di credito sulla quale appoggiare le spese di viaggio, soprattutto se il vostro percorso on the road vi porterà a passare un lungo periodo in giro. Il motivo è quello che ho indicato qui sopra: il massimale. Quasi sempre, le compagnie di noleggio auto tendono ad addebitare, ovviamente, l’importo del noleggio + assicurazione + mille altre cose. A questo importo va spesso aggiunta, come cauzione, una somma di denaro quasi simile. La compagnia non ve la addebita completamente. Essa verrà infatti “bloccata” nel caso ci fossero problemi. Bloccare una somma equivale a toglierla dal massimale. Quando riconsegnerete l’auto e non ci saranno stati danni, la cifra verrà sbloccata e tornerà disponibile sul vostro saldo in circa una settimana. Questo tempo dipende, però, da nazione a nazione e dalla compagnia.
3) La misura
Inutile voler noleggiare una cinquecento se siete in 5 con tanto di zaini e tende. Non ci state!
La “presa di coscienza“, in tutti i campi, è la prima grande azione da compiere ancora prima di aprire la guida e pensare all’organizzazione del viaggio. Per trovare la giusta auto per il vostro viaggio, occorre prima capire ci siete, quanti siete, dove andate e quali saranno i vostri percorsi. Ho visto gente con macchine bassissime tentare di fare fuori strada sul Monte Teide, io!
4) I costi della benzina
Ogni compagnia di noleggio auto, come per esempio https://www.europcar.it/, vi consegnerà l’auto con il pieno fatto. Tutte le macchine a noleggio, salvo diversamente indicato sulla proposta commerciale, vanno riconsegnate con il serbatoio pieno. La pena? Vi verrà detratto il costo del pieno (più una piccola percentuale a mo’ di interessi) da quella somma bloccata sulla vostra carta di credito. Non ci sono santi che tengano. Fate bene i conti di quanto vi costerà la benzina nel paese che volete visitare e poi cercate di capire se non ci sono soluzioni alternative ad un viaggio in auto.
5) Optional
Solitamente gli optional si pagano a parte e vanno ad incrementare il prezzo del noleggio auto. Una delle strumentazione che, ultimamente, si comincia a considerare come parte integrante del noleggio auto è il navigatore satellitare, fido amico di molti viaggiatori… osteggiato da altri. Mi viene in mente quella volta che, a Cuba senza navigatore e in altri tempi nei quali i cellulari veniva lasciati a casa, riuscii ad orientarmi con cartina, bussola e osservando il paesaggio. Ne sarei ancora capace? Credo proprio di sì. Altro optional che è bene prenotare fin dal principio (e non richiedere quando si arriva in aeroporto) è il seggiolino, nel caso ne abbiate bisogno.
6) Orari
Ci sono noleggi auto aperti 24/24 e altri proprio no. Ci sono aeroporti con 27 terminal e altri che proprio non sanno nemmeno cosa sia il turno di notte. Controllate sempre gli orari della filiale di noleggio auto dalla quale andrete a prendere la vostra macchina. Ho visto cose che voi umani… tipo gente che arriva col volo Ryanair alle 5 del mattino in un aeroporto che sembra un capannone e lamentarsi che il noleggio avrebbe aperto tre ore dopo. Meditate, gente, meditate sempre!
Un’ottima arma per capire al meglio con quale compagnia ci convenga noleggiare l’auto per il nostro viaggio è usare un comparatore. A me capita spesso di usare
https://www.offertenoleggioauto.it/, più che altro per aiutare amici e lettori nell’ardua scelta di una quattroruote come mezzo di viaggio. E voi come vi orientate in questa giungla fatta di prezzi e clausole da leggere?
https://www.offertenoleggioauto.it/, più che altro per aiutare amici e lettori nell’ardua scelta di una quattroruote come mezzo di viaggio. E voi come vi orientate in questa giungla fatta di prezzi e clausole da leggere?
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