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La Valle del Reno |
Svizzera e autunno sono due parole che danno il meglio di loro quando sono messe nella stessa pagina. Un viaggio in Svizzera nella stagione della vendemmia e delle foglie colorate ha sempre il suo perché. Soprattutto se vi porterà in alcuni luoghi speciali da vivere proprio in quel particolare periodo dell’anno. Dove andare? Partiamo dal Canton Ticino, ovviamente. Il resto verrà da sé.
Quando vivevo in Svizzera, l’inizio dell’autunno corrispondeva sempre al ritorno da uno dei miei viaggi. In agosto, solitamente, lavoravo, con tutta quella calma e serenità che si ha quando si trascorrono le proprie ore in un ufficio mezzo vuoto. Mi godevo quel leggero calo delle giornate, la prima pioggia, l’ennesima giornata calda da passare al lago. Quando tornavo tutto questo non c’era più e il mondo malinconico di fine estate aveva lasciato il posto ai colori dell’autunno, al primo maglione da mettere di sera, all’odore di legna che già si sentiva, a quello del mosto e delle salsicce con la polenta messe sulla griglia, ultimo rimasuglio di bella stagione che tutti stentiamo a riporre.
L’autunno in Svizzera è speciale proprio per tutta la natura che la Confederazione ci regala: ci sono le vigne, i boschi di latifoglie, poi ci sono le conifere e i larici. Io amo l’accostamento autunnale tra il verde scuro degli abeti e il giallo intenso dei larici. L’autunno era il periodo in cui, più di altri, mi concedevo qualche ora alle terme di Andeer. La strada per arrivare nel Canton Grigioni era così piena d’autunno da confondermi gli occhi.
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I vigneti del Ticino – www.castellodimorcote.ch |
Parlando di cose da fare in Svizzera in autunno, in primis, vi porto a Mendrisio. Che non è solo Fox Town e acquisti vantaggiosi. Mendrisio è patria della Sagra dell’Uva, che si tiene ogni anno verso la fine di Settembre. Da quelle parti si produce il Merlot che, nel 2016, verrà festeggiato con cibo, degustazioni, musica e tanta allegria dal 22 al 24 Settembre. Questa era la festa che, di solito, mi accoglieva al ritorno dai miei viaggi. Quale miglior modo per iniziare l’autunno? In ogni caso mettere sul vostro carnet di viaggio anche Morcote: il paesaggio lì merita molto.
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Transumanza ad Urnäsch |
La transumanza o Almabtrieb è la protagonista dei primi giorni di autunno a Urnäsch, un paese di montagna del Canton Appenzell. Che dentro la mia mente, nei miei primi anni svizzeri, era “Alpenzell”. Le mucche scendono dalle malghe per tornare nelle stalle del paese agghindate come fossero delle vere e proprie regine. Nel contempo si svolge un grande mercato contadino dove acquistare sopratttutto l’ottimo formaggio prodotto in questo cantone.
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I vigneti di Lavaux |
Un qualcosa di molto romantico e perfettamente autunnale da fare in Svizzera nei prossimi mesi è una visita, in zona francese, a Lavaux e ai suoi vigneti terrazzati. La visita si può fare a piedi, in una giornata di trekking facile immersi nella natura. Il sentiero dei vigneti parte da St.Saphorin e vi condurrà fino Lutry in circa tre ore e mezza (o 11 km, fate voi il conto di quanto potrete metterci). La zona di Lavaux è l’area vitivinicola più grande di tutta la Svizzera ed è Patrimonio Universale dell’Umanità. E’ un po’ di tutti noi, quindi!
Last but not least, l’autunno svizzero non può dirsi tale senza un giro nella valle del Reno, grande e maestoso fiume europeo che nasce proprio nel Canton Grigioni per poi sfociare a Rotterdam, generando il porto più grande del nostro continente. Il Reno in Svizzera è magnifico: lo si può guardare crescere con la stessa attenzione con cui si osservano i progressi di un bimbo. Parte color turchese, impetuoso e indisciplinato dalle sue fonti (che sono due) e quando arriva nei dintorni di Maienfeld (il paese di Heidi) o del Liechtenstein si lascia domare da argini ben costruiti per contenerlo e sfreccia via verso la Germania, dando vita ad una valle che stregò, in antichità, i Romani che proprio qui decisero di piantare le vigne. La Rheintal rientra nel territorio del Lago di Costanza, una regione sovranazionale che meriterebbe almeno un viaggio a stagione, magari usando treno e mezzi pubblici.
Questo articolo è stato scritto per Emotion Recollected In Tranquillity.
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