Ho capito veramente la brughiera quando sono stata in Northumberland l’anno scorso. Non importa che il luogo più “brughieroso” di tutti sia la contea di York. Non importa che Emily Brontë abbia ambientato il suo Cime Tempestose il quel della zona degli Yorkshire Dales. Quando sono arrivata in Northumberland la persona che guidava per portarmi al Lord Crewe Arms di Blanchland ad un certo punto della strada ha rallentato e mi ha detto di guardare attorno me: era tutta brughiera, con l’erica non ancora in fiore ma con tanti fiori gialli di raspberry. Solo in quel momento capii davvero quella tipologia di paesaggio così britannica.
Il primo concetto da capire quando si parla di brughiera è che non tutte le brughiere sono uguali. Anzi, sono così diverse da sembrare sorelle ma non gemelle. Si portano dietro una carattestica comune davvero speciale, almeno per me: il senso di perditudine. Parola che sembra errata ma che probabilmente non lo è. La brughiera, al di là di qualsiasi posizione geografica possa avere, è per me quel luogo che mi fa sentire piccola e persa. E che mi fa tremare per il vento. E che mi riempie il cuore di storie. E che mi fa gioire e piangere allo stesso tempo quando devo andare via. Giorni fa ho visto per puro caso una delle mille versioni di Cime Tempestose e ho ripensato a Heathcliff e Cathy e [Spoiler] ai loro fantasmi eternamente vaganti proprio su quella brughiera che sembra senza tempo.
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La brughiera degli Yorkshire Dales |
Se è la brughiera delle sorelle Brontë che state cercando, il posto giusto per voi è lo Yorkshire e, più precisamente, quei due parchi nazionali che sono davvero un vanto per una contea così bella e così ricca di luoghi da vedere e da esplorare. La Gran Bretagna è tutta bella per me ma, qui lo dico e lo certifico, il Nord dell’Inghilterra ha un qualcosa di speciale. Tanto da meritarsi, nel mio cuore, un posto accanto al Galles. Lo Yorkshire Dales National Park e il North York Moors National Park sono i due luoghi che citavo prima e che dovranno diventare la vostra meta per un viaggio che abbia le brughiere come argomento principale.
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North Moor National Park |
La brughiera non è sempre così, come la vedete nella foto qui sopra: la fioritura dell’erica avviene in estate e non dura in eterno. L’erica è una pianta bellissima ma estremamente complicata quando si attraversa a piedi le distese che colora. E’ un arbusto e quindi è una pianta piuttosto lignea e punge come non so cosa. Indi per cui siete avvertiti: se volete gironzolare per la brughiera in cerca del vostro fantasma come in Cime Tempestose, sono richieste scarpe ben chiuse e dei calzettoni che vi proteggano fin sotto al ginocchio… altrimenti sono dolori!
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Maiden Moor nel Lake District |
Come dicevo prima, molti spazi britannici possono essere chiamati con la parola brughiera. E’ il caso anche di alcune zone del Lake District, non distanti dallo Yorkshire. Qui le brughiere sono meno spinose e più aperte. Il vento regna sempre sovrano e i prati sono il regno delle pecore Herdwick: degli esseri davvero belli e molto simpatici. Se volete fare esperienza della brughiera nel Lake District, provate a camminare verso Maiden Moor. Non resterete delusi. Ah, non ve l’ho detto perché mi sembra superfluo… ma non si sa mai: Moor è la parola inglese per brughiera, se non si fosse capito.
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Snowdonia in Galles |
Anche il Galles e la Scozia non immuni dalla presenza della brughiera e, anche in questo caso, questo territorio così particolare assume caratteristiche morfologiche diverse dalle altre zone dell’isola. In Galles torniamo a rivedere quegli spazi aperti e con arbusti molto bassi, simili a ciò che abbiamo conosciuto nel Lake District. Il parco nazionale nella regione di Snowdonia è forse il luogo migliore per avvicinarsi alla brughiera gallese. Per la Scozia, invece, vi spedisco dritti a Rannoch Moors, a metà strada da Pitlochry e Glencoe. La brughiera scozzese è ancora diversa da tutto quello che vi ho raccontato finora. Nel camminarvi sentirete gli scarponi fare “cic-ciac” sulla torba perché quel tipo di terreno assorbe acqua come una spugna.
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Rannoch Moor in Scozia |
Dimenticavo… non vi ho detto del Northumberland: il posto giusto dove andare è Simonside Hill. Magari prima che apra la stagione della caccia (per tradizione nel Regno Unito si inizia sempre il 12 Agosto, giorno chiamato comunemente The Wonderful Twelve).
La brughiera è un po’ come una donna capricciosa che non ci lascia mai la possibilità di indovinare i suoi desideri e, ancora meglio, i suoi segreti. Non stupisce che abbia ispirato poesie, romanzi e chissà quante vite e sogni. Mentre scrivevo questo post mi sono fermata un attimo e ho chiuso gli occhi per riportare dentro la mia mente uno dei vari momenti di incontro tra me e la brughiera. Per un istante mi è sembrato di sentire di nuovo quel vento, quel brivido e forse il fantasma di qualche me stessa in epoca passata. Chissà… magari vivevo proprio nella brughiera!
Questo articolo è stato scritto per Emotion Recollected In Tranquillity.
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Wow che bel pezzo! Tu quando parli di quell'isoletta sei proprio rapita. E mi fai volare col pensiero! E ora sto già immaginando/pianificando un viaggio persa nella brughiera.. 🙂
Grazie per i complimenti Elena. E' sempre un onore per me far volare qualcuno in UK, anche se solo con il pensiero 🙂
Ciao ho conosciuto il tuo blog un po' per caso due settimane fa mentre ero ad amsterdam e cercavo notizie attraverso twitter. Ho iniziato a seguirti e mi sono resa conto della tua esperienza e conoscenza dei luoghi. Adoro quando racconti dei posti meno noti, quelli più sperduti dove forse più che mai si può ritrovare l'essenza di un paese.
La brughiera per me rappresenta un vero e proprio rifugio dell'anima. Senza quelle cime tempestose Emily non avrebbe potuto scrivere un romanzo così bello e struggente! Adoro le sorelle Bronte e tutte le loro opere!.
Grazie, con questo post anche se per poco mi hai fatto fare un viaggio nei luoghi a me tanto cari.
A presto
Ciao Valeria,
grazie mille per il tuo commento e per i complimenti. Mi fa piacere che tu mi abbia "incontrata" per caso e spero troverari tanti spunti per nuovi viaggi su queste pagine. E magari, chi lo sa, anche tu mi racconterai qualcosa di inaspettato!
Adoro questi paesaggi. La brughiera ha un’attrazione fortissima su di me, anche so è perché l’ho idealizzata (tutta colpa delle sorelle Bronte) e che se ci abitassi la odierei, mi piace da impazzire lo stesso.
Io mi sono innamorata della brughiera del Northumberland.