Quello che vedete qui sopra è il tramonto di Alkmaar, la città olandese famosa per il suo mercato del formaggio che si tiene ogni venerdì sulla piazza principale. Ero in giro per cena e, alle 22 inoltrate di una sera di giugno, il cielo dell’Olanda si presentava così. Ero intenta a camminare verso la stanza che mi avrebbe ospitata per quella notte presso il King’s Inn Hotel & Hostel, il luogo del quale voglio parlarvi oggi e, per me, il posto giusto dove dormire ad Alkmaar.
Non so cosa cerchiate voi in una “dimora” quando siete in viaggio: a me poco importa se sia un campeggio,un ostello, un b&b o un grande hotel a chissà quante stelle. Certo, la comodità fa gola a tutti ma per me un alloggio perfetto per quando si è in viaggio deve avere un’ottima posizione, sia per esplorare la città che per i mezzi pubblici, e dev’essere pulito. Nonché magari darmi garanzia di un wifi che funzioni bene e il gioco è fatto. Gian dice di me che sono un cane da tartufi nel trovare i posti giusti quando sono in giro per il mondo. In Olanda, è il King’s Inn di Alkmaar che ha trovato me.
Sono arrivata lì in un caldo e limpido pomeriggio di giugno. Questa struttura offre sia camere in sistemazione ostello che qualcosa di più riservato in stile hotel. Gli edifici in cui si trovano gli alloggi sono due: nel principale, dove c’è anche la caffetteria, c’è l’ostello. Due passi più in là, c’è l’albergo che, da location tipicamente olandese, accoglie gli ospiti con una porta da aprire sulla strada e quella di dirimpetto spalancata sul canale. Più Olanda di così!
Canali a parte, molte sistemazioni olandesi dei centri storici sono ricavate da edifici rimessi a nuovo ma, ovviamente, puramente olandesi. Cosa vuol dire? Vuol dire che dovete prepararvi alle scale ripide e strette. Tenetene conto nell’organizzare il vostro viaggio in Olanda, soprattutto per la tipologia di bagaglio che porterete con voi. Io e il mio zaino ci siamo inerpicati alla grande su per quelle scale fino a raggiungere la nostra stanza al King’s Inn Hotel di Alkmaar.
La stanza era ben sistemata, pulita e non troppo piccola. Una pecca, almeno per me, era il fatto che non sono riuscita ad aprire le finestre in alcun modo ma ho rimediato con la piccola porta finestra di cui era dotata la mia camera. In realtà serviva per raggiungere l’uscita di sicurezza ma io, mentre ero in stanza, l’ho lasciata appena appena aperta per far passare un po’ d’aria fresca. La colazione, il mattino dopo, mi è stata servita nella caffetteria e devo dire che tutto era iperbuono, compreso il caffé per il quale il King’s Inn è molto conosciuto in città. La caffetteria dell’ostello è aperta a tutti e vi consiglio caldamente di provare il loro cappuccino perché non ve ne pentirete.
Perché, per me, il King’s Inn è il posto giusto dove dormire ad Alkmaar?
Perché è un bel posto, in tutta sincerità, e poi è a due passi dalla Waagplein, dove il Kaasmarkt si svolge tutti i venerdì. E la Waagplein è un po’ il cuore pulsante di Alkmaar, ovvero il punto migliore da cui partire per esplorare a piedi, o con una barca sui canali, la città. Alkmaar è a sola mezz’ora di treno da Amsterdam e si può sicuramente andare lì in giornata se alloggiate nella città più conosciusta d’Olanda. Io vi consiglio caldamente di passare qui la notte prima del mercato per poter vivere Alkmaar al meglio e conoscere le sue due anime: quella quieta e rilassante del giovedì e quella animata e piena di gente del venerdì.
Prima di salutarvi vi dico che la stanza in hotel, con colazione, costa circa 80€ mentre i prezzi dell’ostello vanno dai 25€ ai 35€, a seconda della grandezza del dormitorio.
Le foto (eccetto l’insegna del King’s Inn) sono © Giovy- Riproduzione vietata
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