Spesso, il miglior modo per costruire un itinerario di viaggio è ossevare il tracciato delle linee ferroviarie o di quelle degli autobus. Questa pratica è particolarmente consigliata se vi trovate in viaggio in Inghilterra, la patria delle ferrovie, dove linee storiche percorse da treni moderni sono le migliore consigliere in fatto di itinerari di viaggio. Anni fa, ero sul treno verso York e, ammirando il paesaggio, mi sono accorta di quanto la linea ferroviaria Livepool-Scarborough possa rappresentare un itinerario di viaggio nel nord dell’Inghilterra a dir poco interessante e favoloso.
Non ci credete?
Non ci credete?
Tutta la Gran Bretagna per me è interessante. E’ vero, ho le mie preferenze in fatto di regioni e zone preferite e, per quel che mi riguarda, inizierei ogni viaggio britannico sempre da Liverpool, città che amo a dismisura e nella quale adoro passeggiare, frequentare i pub e ammirare i tramonti sul Mersey. Liverpool Lime Street è la stazione principale della città (benché esista una Liverpool Central) e da lì parte, ad ogni ora (al minuto 22, attualmente) il treno per Scarborough, località di mare della costa est della Gran Bretagna. Il viaggio da Liverpool a Scarborough è un ottimo itinerario per capire e scoprire alcune bellezze indiscusse del nord dell’Inghilterra.
Di cosa è fatto il nord dell’Inghilterra? Ci sono grandi città, alcune di mare, alcune legate all’industria tessile. Ci sono le montagne dello Yorkshire, le brughiere, le antiche fabbriche fatte di mattoni rossi, le pecore a perdita d’occhio, i piccoli villaggi dai mercati importanti ed, infine, un’altra città di mare. Questa linea ferroviaria vi regalerà tutto questo e molto di più, con spostamenti non troppo lunghi (da Liverpool a Scarborough in tutto ci vogliono 3 ore) e con luoghi a misura d’uomo dove non servono altri mezzi (se non quelli pubblici) per spostarsi e dove storia e modernità si fondono.
Le tappe del viaggio da Liverpool a Scarborough
Quando compiere questo viaggio? Praticamente sempre. In inverno vi troverete dentro ad un paesaggio visto solo in cartolina. Così come succede in autunno. In primavera tutto sarà un trionfo di fiori e verde mentre in estate saranno i fiori di erica a farla da padrona. Pronti?
Liverpool

Cosa potrei aggiungere ancora? Per me questa città, soprattutto per i primi viaggi in loco, merita almeno un paio di giorni pieni per poterne cogliere l’essenza e la bellezza. Cercate i Beatles ma andate anche oltre la loro presenza grande, ma sempre British… quindi mai eccessiva.
Manchester
La “Big City” del nord, con la sua area metropolitana davvero grande. Manchester è una città tutt’altro che grigia, sporca e industriale. Come molte città inglesi, ha saputo impegnarsi e migliorarsi, recuperando aree un tempo dismesse e rendendole un qualcosa di speciale. Se non ci credete, fate un giro verso Salford. E rimanete in città almeno un paio di giorni.
Huddersfield
Siamo nella patria dell’altro “rugby“, ovvero Rugby League. Non mi dilungo su quest’altra versione dello sport della palla ovale ma se passate di qui, buttate un’occhio al calendario per capire se c’è una partita. Sport a parte, la prima cosa speciale che noterete a Huddersfield è la facciata della sua stazione, eletta la seconda più bella del Regno Unito, dopo Saint Pancras a Londra. Huddersfield vanda una storia antica legata ai Sassoni ed ebbe un ruolo molto forte durante la Rivoluzione Industriale. Se volete trovare un villaggio inglese che vi ricordi quelli raccontati da Dickens o quello del Piccolo Lord… ecco, siete scesi alla fermata giusta!
Leeds
Ecco una città inglese che ha davvero tanto da dire e anche da gustare. Leeds è un luogo speciale per la cucina indiana (arrivate a fine post, vi consiglierò un film che vi spiegherà tutto) e per i percorsi di archeologia industriale legati al tessile. Inoltre, la città vanta un bel po’ di cose da vedere gratuitamente e una serie di antiche dimore spettacolari. Anche qui, tanto per dirvelo, io mi fermerei un paio di giorni, così per gradire.
York
Ecco uno dei luoghi dell’Inghilterra che non ha di certo bisogno di presentazioni. York è una città a dir poco stupenda, luogo che va scoperto con calma. Essendo pesso tappa di tanti giri turistici, vi consiglio di preventivare la vostra fermata a York con un po’ d’anticipo, giusto per trovare un hotel o un b&b che non costi troppo. Da non perdere, per me, una buona pinta in un pub della Yorkshire Brewery e la visita al museo di Jorvik, per conoscere un po’ dell’Inghilterra Vichinga.
Malton
Malton è un piccolo villaggio del nord dello Yorkshire. La sua fondazione si deve all’invasione romana della Gran Bretagna. Fin da tempi antichissimi, Malton ha potuto vantare il ruolo di “market town”, caratteristica attuale anche oggi. Vale la pena di fermarsi a Malton proprio per scoprire una realtà peculiare britannica: i piccoli centri che fungono ancora oggi da punto di aggregazione per le comunità della campagna circostante. Ultima chicca storica: Charles Dickens si trovava proprio a Malton quando, nel 1843 scrisse A Christmas Carol (quello dei tre fantasmi, per intenderci).
Scarborough
E’ il capolinea del tratto ferroviario che abbiamo percorso. Reso famoso anche da una canzone scritta da Simon & Garfunkel che, a loro volta, si ispirarono ad una antica ballata rinascimentale. Sto parlando di Scarbourgh Fair che ben racconta molto del passato di questa città di mare dove si svolgeva uno dei mercati più importanti di tutta la Gran Bretagna. Scarborough è perfettamente rappresentativa della bellezza dei luoghi di mare dell’Inghilterra del Nord, dove il vento non manca mai e le nuvole giocano col sole, rincorrendosi incessantemente.
Quanto costa questo viaggio in treno?
Il biglietto semplice (senza possibilità di “hop-on/hop-off”) costa 62£, in seconda classe.
C’è un fatto strano a riguardo dei biglietti ferroviari britannici: se acquistati a “pezzi”, ovvero per ogni singola tappa, costano meno. Ecco l’esempi, ammettendo di partire domani, ecco quanto costerebbe fare questo viaggio a tappe:
- Liverpool – Manchester: 7,50£
- Manchester- Huddersfield: 12,60£
- Huddersfield – Leeds: 5,50£
- Leeds-York: 13,90£
- York-Malton: 10,00£
- Malton- Scarborough: 8,20£
Se la matematica non è un’opinione, il totale è 57,70£, ben 4,30£ di differeza sul prezzo della corsa in un’unica soluzione. Perché accade questo? Non chiedetemelo! Io ho imparato questo modo per risparmiare sui treni inglesi da un giornalista britannico che si faceva la stessa domanda e che ha diffuso al mondo il suo verbo e i suoi consigli. Tenete conto che ha senso prendere i singoli biglietti se intendente fare il percorso a tappe, come ve l’ho raccontato io, fermandovi un paio di giorni in ogni luogo toccato dal treno. Se volete andare a Scarborough direttamente, meglio il biglietto unico, magari con prenotazione del posto, in modo da godervi 3 ore di viaggio inglese con un panorama senza pari. Ultimo consiglio ferroviario: prenotate (usate il sito della National Rail) i vosti biglietti ferroviari con almeno 5 settimane d’anticipo. Riuscirete a risparmiare.
Prima di chiudere questo post sugli itinerari di viaggio in Inghilterra vi voglio consigliare un libro e un film, giusto per darvi due “ganci culturali” per capire bene il Nord dell’Inghilterra. Il film è East is East: perfetto per fare un salto nel passato di Salford, quella zona di Manchester che vi dicevo. Vi parlarà anche di un luogo vicino a Leeds. Il libro, invece, è Nord e Sud di Elisabeth Gaskell, una scrittrice contemporanea alle più famose Sorelle Brontë
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