Essere una guida turistica in Italia: intervista a Valentina

Giovy: Com’è per una fiorentina nascere e crescere in una città sempre piena di gente?

Valentina: Per me che sono nata e cresciuta a Firenze l’arrivo dei turisti a primavera ha sempre fatto parte della vita della città. Non l’ho mai vissuto come qualcosa di negativo, ma come qualcosa che la anima, che la rende un po’ più cosmopolita. Da quando lavoro come guida turistica poi non posso proprio lamentarmi! Quasi tutte le città italiane vivono di turismo, per una città d’arte come Firenze l’effetto è semplicemente amplificato dalle cifre capogiro dei visitatori. Però io mi immedesimo in ognuno di loro…chi non vorebbe vedere almeno una volta questa bella città?! Da persona che ci vive, spero proprio che bellezza e turismo vadano sempre di pari passo, che Firenze diventi sempre più pulita, accogliente per cittadini e turisti.

G: Come mai sei diventata una guida?

V: Ho studiato storia dell’arte all’università, ho scritto una tesi sui viaggi in Italia, il così detto “grand tour”, perchè mi hanno sempre affascinato le storie di coloro che viaggiavano spinti dalla curiosità, dall’amore per l’arte… Da questo a diventare guida turistica di Firenze il passo è stato breve. Beh in realtà ci è voluto un anno di corso di abilitazione per sostenere l’esame e ottenere il patentino di guida ufficiale di Firenze e Provincia.

G: I tuoi tour a chi si rivolgono?

V: Il mio lavoro di guida spazia in rapporto a diversi tipi di visitatori ed è anche cambiato nel tempo. Tramite il mio sito Valentina’s Florence Tours mi rivolgo a turisti inglesi che desiderano tour privati, che calzino a pennello con i loro interessi.  Collaboro anche con il progetto Beemyguide, un sito di tour-sharing i cui tour si rivolgono ai turisti e a tutti coloro che vogliono un’esperienza diversa alla scoperta della città o dei “tesori segreti” del territorio.

G: Qual è il luogo che senti più tuo a Firenze?

V: Sicuramente l’Oltrarno, perchè sono “una ragazza di San Frediano”. Il quartiere intorno a piazza Santo Spirito è una delle zone più vivaci della città. Chiunque può trovare qualcosa di interessante da vedere. Dalle attrazioni di Palazzo Pitti, che vanno dalla collezione della galleria palatina al Giardino di Boboli, a capolavori del Rinascimento come la chiesa di Santo Spirito e la cappella Brancacci al Carmine. E ancora questa zona rimane il luogo perfetto per visitare botteghe dell’artigianato artistico o assaggiare i piatti tipici della cucina toscana.

G: Perché, secondo te, é importante fare un tour di Firenze con una guida?