Pensavate che i post sulle avventure di Michy e Billo fossero finiti, vero? Oggi torniamo a parlare di come organizzarsi per fare il Cammino di Santiago con un cane. Potrebbe sembrare una delle avventure più semplici da mettere assieme: infondo basta seguire la strada indicata con la famosa conchiglia e camminare circa 30 km tutti i giorni. In realtà, un’avventura (qualsiasi) con un animale da compagnia impone preparazione e organizzazione. Nel post di oggi troverete informazioni utili e una lista da scaricare, con tutti i posti dove dormire da Saint-Jean-Pieds-de-Port a ben oltre la cattedrale di Compostela.
Una delle cose che si dovrebbe fare sempre, quando si ha voglia di raccontare i propri viaggi, è mettere in risalto il bene e il male, il facile e il difficile, l’utile e il superfluo. L’intento era proprio questo, quando abbiamo iniziato a raccontare del viaggio che Michy e Billo volevano fare sul Cammino di Santiago e così è ancora oggi.
Riassumendo, le difficoltà maggiori nel fare il Cammino di Santiago con un cane sono le seguenti:
– Raggiungere la partenza del Cammino dalla Spagna (per via dei treni)
– Trovare alloggi che possano, in qualche modo, dare ospitalità anche ai nostri amici a 4 zampe
– Il tempo atmosferico (e quindi scegliere la stagione giusta).
– Definire un budget
Andando per ordine, parliamo di come raggiungere la partenza del Cammino.
Se state considerando di partire da Saint-Jean-Pieds-de-Port, sappiate che gli aeroporti più vicini sono Bordeaux e Tolosa, in Francia ovviamente. Da entrambe le località si possono prendere dei treni che raggiungo i piedi dei Pirenei. In Francia Michy e Billo non hanno trovato difficoltà nel viaggiare sui treni. Il cane paga il suo biglietto e può viaggiare tranquillamente purché al guinzaglio e sempre provvisto di museruola. Una volta sul treno, chiedete sempre a chi viaggia vicino a voi se il cane può dare fastidio. La cortesia è sempre d’obbligo.
In Spagna le cose sui treni si complicano e non poco. Uno dei primi post sul viaggio di Michy e Billo parlava proprio di questi intoppi dovuti alla poca chiarezza delle condizioni di viaggio sulle ferrovie spagnole. Per questo motivo, ho interpellato la Renfe, la società che gestisce i treni in Spagna, grazie anche all’aiuto dell’Ente del Turismo. Volevo capire come funzionasse. La risposta ufficiale è “dipende“. La prima cosa da sapere è le condizioni generali per far viaggiare gli animali sui treni spagnoli si trovano sul sito ufficiale di Renfe. E’ importante capire subito se il nostro treno è di Larga Distancia, Media Distancia o Cercanìas. Quest’ultimi per me erano treni regionali ma non è così. Si tratta di convogli che effettuano il trasporto nel nucleo urbano o interland.
I regionali sono i Media Distancia e gli altri sono quelli a lunga percorrenza. I treni a Larga e Media Distancia pongono le stesse condizioni. Gli animali di peso fino ai 10 kg possono viaggiare nel limite di un solo animale per viaggiatore e a patto che esso sia chiuso in un trasportino che non superi le misure 60cm x 35cm x 35cm. L’animale paga un biglietto ridotto (25% di un biglietto di seconda classe) ma può viaggiare gratuitamente se il suo padrone ha prenotato i servizi di prima classe. I treni connotati come Cercanìas ammetto animali senza trasportino. Sulle condizioni generali c’è una frase che dice che il trasporto potrebbe essere limitato: “Cercanías podrá limitar su transporte a los trenes, horarios y estaciones que se autoricen en cada Núcleo“.
La seconda difficoltà in ordine di importanza riguarda gli alloggi che accettano cani sul Cammino di Santiago. Non è per paturnie ma per volontà di mantenere l’ambiente pulito che tanti albergues non accettano cani. La fortuna, oggi, giunge in vostro aiuto perché Michele mi ha passato una lista di tutti gli alloggi che accettano cani dai Pirenei a Fisterra, ben oltre le guglie della Cattedrale di Compostela. La lista è datata 2014 ma, stando a quanto mi dicono dalla regia, è valida e preziosa. Scaricatela gratuitamente se avete intenzione di fare il Cammino di Santiago con il vostro cane! Se avete novità per poterla aggiornare, scrivetemi! A breve passerò tutte le informazioni agli sviluppatori dell’app Camino Pilgrim, una delle più utili per chi vuole intraprendere la strada verso Santiago.
Per quanto riguada il meteo, tenete conto che la mezza stagione è forse la migliore per camminare con il proprio cane ma potreste essere sfortunati come Michy e Billo e trovare delle gran nevicate a Marzo. L‘estate è sconsigliata per il tanto caldo e la mancanza d’ombra lungo la strada. I cani ne soffrirebbero troppo.
Ultimo capitolo: il budget. Fare il Cammino di Santiago dovrebbe richiedere il minmo della spesa ma spesso non è così. Tenete conto che per dormire spenderete una media di 15€ a notte, se vi andrà bene. Calcolate almeno 10€ a notte per il vostro cagnolino. Consiglio da parte di Michele: arrotondate per eccesso.
Tutti i post relativi al Cammino di Santiago sono raggruppati nell’apposita sezione. Di certo i racconti non finiscono qui. Chissà se Michele ripartirà mai. Voi cosa dite?
Questo articolo è stato scritto per Emotion Recollected In Tranquillity.
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Beh, visto il gran numero di persone che attualmente possiede una bestiola, penso che questo articolo sia davvero utile, anche perchè è un viaggio (quello del Cammino di Santiago) che si presta più di altri ad essere effettuato in compagnia dei nostri quadrupedi del cuore.
L’esperienza di mio fratello è stata grandiosa. Pensa che vorrebbero rifarla!
Che meraviglia!!
Il cammino di Santiago rientra nei miei sogni ormai da diversi anni…mi piacerebbe davvero tanto poterlo fare con il mio amore a 4 zampe…è la mia ombra da 10 anni…lo amo follemente e mi è stato vicino anche in momenti molto difficili. Ma non potrei mai fargli fare una cosa del genere..soffrirebbe troppo..per l’età e perché non ha il fisico per un viaggio del genere 🙁
Se lo vuoi fare con il cane, scegli una stagione adatta: quando ci sono pochi pellegrini e con una temperatura decente.
Il cammino di Santiago è una di quelle avventure che mi ha sempre affascinato. Chissà se un giorno sarà una delle mie mete?! Trovo in assoluto i consigli per gli amici a quattro zampe utilissimi. A volte purtroppo, non è sempre facile come sui treni francesi. Credo comunque che molte strutture si stiano adeguando.
In realtà non si stanno proprio adeguando. Fare il cammino con un cane è sempre complicato.
Ciao Giovy! L anno scorso, proprio in questi giorni, mi trovavo sul cammino di Santiago. Ho percorso le tappe del cammino portoghese della costa. Inutile descriverti l emozione di quei giorni. È un viaggio sicuramente impegnativo a livello fisico ma che spiritualmente ti regala l esperienza forse più bella della tua vita…
Immagino sia stata una di quelle esperienze che ti cambiano la vita.
Ciao Giovy, ho visto questo post e non ho potuto fare a meno di correre a leggerlo! Spero in primavera di riuscire ad organizzarmi per farei l Cammino! Grazie per le utilissime informazioni di viaggio! 🙂
Figurati. Scrivimi se hai bisogno di altre info. Ti metto in contatto con mio fratello.
In tutti i miei viaggi fatti, non ho mai pensato di portare con me Ciuffo, il mio cane. Per tante cose insieme: il costo, non tutti gli hotel accettano animali e dall’alto canto, io giro molto per musei dove, spesso, l’entrata agli animali è vietata.
Un’altra situazione sicuramente è il Cammino di Santiago: un percorso lungo, da fare a piedi e all’aria aperta. Come dici tu, c’è da contare il viaggio per arrivarci, il fatto di passare tra diverse nazioni (e quindi con regolamenti diversi tra loro), gli hotel. E io aggiungo anche il cane: c’è da contare anche la sua salute, se è abituato a camminare e il suo carattere! Al momento io non me la sentirei di fare un viaggio del genere con Ciuffo (nonostante lui abbia una gran voglia di stare in giro e camminare!).
Il cane di mio fratello era il più felice del mondo durante quei giorni di cammino.
Sono incappata in questo articolo incuriosita perché i viaggi a piedi sono una tipologia che mi manca in toto. Sono molto pigra 😂 interessante e precisa la tua descrizione m! Credo approfondirò la lettura anche degli altri articoli ☺️
Il Camino di Santiago è uno di quei viaggi che mi piacerebbe davvero fare prima o poi. E’ un percorso dentro se stessi oltre che in una zona della Spagna che deve essere magnifica dal punto di vista paesaggistico. Ora mi vado a leggere anche gli altri articoli 😉
Pensa che, in circa 10 anni, si è passati a oltre 80’000 persone l’anno che fanno il Cammino, quanto un tempo erano poco più di 10’000. Sicuramente è um qualcosa da fare in solitudine. Ma ci si riesce in mezzo a tutte quelle persone?
Che cosa tenera fare il cammino di Santiago con il proprio cane! Sinceramente ho sempre pensato di fare il cammino e forse un giorno arriverà proprio il mio momento e perché non portare con me il mio Timo? Tornerò sicuramente a leggere i tuoi preziosi consigli, che sia con il mio fedele amico a quattro zampe o sola!
I cani stanno proprio bene sul Cammino di Santiago: Billo ne era entusiasta.