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Foto da Turismo a Euskadi |
Sere fa ho sognato un viaggio in Spagna, fatto in anni passati. Nato un po’ per caso, è finito per essere un vero e proprio itinerario di scoperta dei Paesi Baschi, sia dalla parte spagnola che da quella francese. Viaggiare nei Paesi Baschi è un’esperienza interessante sotto molti punti di vista: gastronomico, culturale, storico e sicuramente naturale. Ecco un’idea di itinerario da seguire se la vostra destinazione è la Spagna… e quindi la parte spagnola dell’Euskal Herria.
Euskadi non è solo Bilbao e San Sebastian. I Paesi Baschi sono costituiti da una regione che valica i confini nazionali e che comprende una parte di Spagna e una parte di Francia. La capitale spagnola dei paesi baschi è Vitoria, ovvero Gasteiz mentre la città più importante in Francia è Bayonne. C’è una città basca che pochi viaggiatori considerano basca e invece lo è fino al midollo: Pamplona.
Detto questo, la parte spagnola dei Paesi Baschi è un gran bel posto, diversissimo dall’immagine comune che si ha della Spagna tipica, ovvero della parte sud del paese. La zona della costa nord ha paesaggi che, a tratti, assomigliano di più a luoghi nordici (azzarderei a dire britannici) se messi a confronto con i paesaggi iberici mediterranei.
Alberi verdi, alte scogliere alternate a piccoli porti riparati la fanno da padrona, catapuldandoci davvero in un luogo che tutto sempre, tranne che Spagna.
Un itinerario adatto a chi ama scoprire i Paesi Baschi attraverso la costa non può che partire da San Sebastian, una città che a me è piaciuta molto. L’ho vista in un giorno in cui i temporali si alternavano a cieli di un’azzurro davvero intenso. Il vento regnava sovrano e la luce sembrava volere prendere il dominio di tutto, lottando con stormi di gabbiani che sarebbero sicuramente piaciuti a Hitchcock, per una versione white di “The Birds“. Non si può andare via da San Sebastian (ma qui chiamatala Donostia) senza aver messo piede sulla Playa de la Concha.
Io non volevo più venir via!

Da San Sebastian alla modernità artistica di Bilbao il passo è breve, ma è colmo di luoghi nei quali fermarsi.
Il primo posto che non dovete scordare di visitare nei Paesi Baschi è San Juan de Gaztelugatxe. Si tratta di un’isoletta collegata ad un promontorio da una scala con 241 gradini. La magia è assicurata… ma voi mettete le scarpe giuste e preparatevi a pioggia e vento, ok?
Mentre viaggiate verso Ovest, non dimenticate mai di buttare un occhio all’oceano Atlantico, perché gli amanti del surf non mancano di dare bella mostra di sé anche nelle giornate più impensabili. Prima di raggiungere Bilbao, fermatevi a Gexto, per vedere un po’ di quei Paesi Baschi da cartolina che sanno rapire al primo sguardo.
Bilbao merita almeno un paio di giorni, uno dei quali passati sicuramente dentro al Museo Guggenheim che strabilia fin dall’esterno. Informazione di servizio: nei giorni in prossimità di Ferragosto, i Paesi Baschi sono in festa per l’Aste Nagusia, un momento popolare spettacolare che non vi conviene perdervi. Armatevi, però, di pazienza e di voglia di stare in mezzo alla bolgia… e tenete pronti piedi e gambe per ballare canzoni basche, da quelle tradizionali fino ad arrivare a Fermin Muguruza.
Da Bilbao, puntate verso Gasteiz, alias Vitoria, la capitale dei Paesi Baschi e un luogo che saprà raccontarvi molto del carattere e della storia dei Baschi. Vitoria non è una città con la meraviglia artistica di Bilbao o lo stile impeccabile di San Sebastian ma va vista per capire in pieno il territorio attraverso il quale state viaggiando.Se nei vostri viaggi andate in cerca, come me, anche della Storia (malgrado sia difficile da digerire), sappiate che una devizione per raggiungere Guernika è più che doverosa.
Il saluto ai Paesi Baschi spagnoli va dato, per me, da Pamplona. Siamo in Navarra ma Pamplona, come vi dicevo, è basca all’ennesima potenza. Camminate lungo il viale sul quale si tiene l’Encierro, perdetevi tra un bar de tapas e l’altro. Bevetevi il vostro aperitivo mentre il sole sembra non voler mai salutare il cielo e godetevi la calma avvolgente di un luogo come Pamplona.
Viaggiare lungo la costa spagnola dei Paesi Baschi è una gran bella esperienza. La strada costiera è un fil rouge che unisce un sacco di campeggi (molto economici) e bed & breakfast (a prezzi molto buoni). Informatevi su dove dormire prima di partire ma sappiate che questa parte della Spagna è accogliente e sarà darvi ristoro in ogni momento.
Cosa mangiare nei Paesi Baschi? Ce n’è per tutti i gusti e le tasche… ma questa è un’altra storia.
Quindi… stay tuned!
L’altro giorno cercavo informazioni sui Paesi Baschi e mi sono imbattuta nel tuo blog, che come sai già conoscevo.
Mi sono già annotata parecchi suggerimenti, ma voglio ulteriormente approfondire con altri articoli che hai scritto. Ti ringrazio già ora per il tuo prezioso contributo nella realizzazione di questo viaggio, che spero vivamente di fare il prossimo anno.
La Spagna Basca per me è una meraviglia totale. Spero tu possa vivere un viaggio così intenso come quello che ho vissuto io.
Amo la Spagna e mi piacerebbe moltissimo conoscere un po’ meglio il nord, soprattutto i Paesi Baschi. Sono stata l’anno scorso solo qualche giorno a Bilbao, ospite a casa di un amico, e mi piacerebbe molto tornarci. Ho trovato la città semplicemente fantastica (non mi sembrava neanche di essere in Spagna quanto piuttosto in qualche località del nord della Francia) e l’escursione lungo la costa (per raggiungere Saint Juan de G.) meravigliosa. Mi piacerebbe moltissimo scoprire las comunidades autonomas del nord della Spagna quali Asturias e Galicia, dicono che siano molto affascinanti! Quando organizzerò questo tour includerò sicuramente anche Vitoria, spesso sottovalutata o tralasciata
Il nord della Spagna è, assieme all’Extremadura, il pezzo di penisola iberica che amo di più.
primo viaggio in spagna con marito 2 bimbi e il camper…
Immagino si tratti di un bel ricordo! Grazie per averlo condiviso