
Cominciate ad ascoltare Lady Oscar … oggi ce ne andiamo a Versailles! La Reggia di Versailles, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO insieme ai suoi spettacolari giardini, è una visita imprescindibile per chi sta pensando di trascorrere le proprie vacanze a Parigi. Magari non riuscirete a includerla nel vostro itinerario a tappe forzate, se il soggiorno è breve o se è la prima volta che visitate la capitale francese. Ma se avete abbastanza tempo, rompete gli indugi e dedicate una giornata a questo luogo celeberrimo.
Fu il re Lugi XIV a trasformare in sontuosa reggia quello che in origine era un semplice padiglione di caccia, un modesto palazzo, creando un vero e proprio simbolo dell’assolutismo nonché uno dei maggiori esempi di arte classica francese del XVII secolo. Luigi XIV, infatti, volle abbandonare il caos della città e scelse Versailles come nuova sede del governo di Francia, trasferendovisi con tutta la corte nel 1682. Ancora più famosi del palazzo sono gli annessi giardini, della cui realizzazione Luigi XIV incaricò André Le Notre: nell’idea del re, i giardini avevano esattamente la stessa importanza del palazzo, e Le Notre rispettò la volontà del sovrano curando il progetto nei minimi dettagli. Oggi, i giardini si estendono su una superficie di ben 800 ettari e costituiscono uno dei massimi esempi di giardini alla francese. Le Notre, esperto di architettura e botanica, si ispirò al modello del giardino cosiddetto all’italiana e, realizzando i giardini di Versailles, di fatto fissò alcuni degli elementi che definiscono ancora oggi il giardino alla francese: la geometria, gli spazi aperti, la prospettiva, alberi e arbusti modellati in forme ben definite.
All’interno della reggia, uno degli spazi più emblematici è senza dubbio la famosa Galleria degli Specchi, che lungo i suoi 63 metri celebra il successo politico, economico e artistico della Francia dell’epoca. La Galleria degli Specchi era il luogo adibito al passeggio e all’incontro, nella quotidianità della vita di corte. La visita del palazzo, che include i Grandi Appartamenti del Re e della Regina, ha inizio nella “galleria della storia del palazzo”, il modo migliore per iniziare la scoperta di questi luoghi, dato che le diverse sale, organizzate secondo un ordine cronologico e tematico, illustrano le varie tappe di creazione e trasformazione della reggia.
Diverse sono le tipologie di ingresso: se volete la più completa, che dà accesso a tutta la tenuta – reggia, Trianon, l’Hameau di Maria Antonietta, giardini musicali e mostre temporanee – il prezzo è di 27 euro. Ma è possibile anche acquistare solamente l’ingresso per la reggia, a 20 euro, o in alternativa comprare solo l’ingresso al Trianon e all’Hameau, per 10 euro. Date un’occhiata alle offerte, che sono variabili e cambiano in base alla stagione. Ad esempio, nel periodo che va da novembre a marzo, la prima domenica del mese l’entrata è gratuita. Mentre lo è sempre per i residenti nell’Unione Europea fino ai 26 anni. Averli!!
Se siete preoccupati per la sistemazione, datevi da fare cercando su internet, e approfittate delle offerte che spesso si trovano sui siti di viaggi, come Expedia. Grazie al sistema di trasporti della capitale francese, poi, non avrete difficoltà a raggiungere Versailles da Parigi, che dista solo una ventina di kilometri: potete viaggiare in RER C (comprando il biglietto “Parigi-Versailles Rive Gauche”) oppure con i treni del SNCF (dalla stazione di Parigi Montparnasse si arriva a Versailles Chantiers, mentre da Parigi Saint Lazare si arriva a Versailles Rive droite).
Bon voyage mes amis!
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