Una città che popola i sogni di grandi e piccini: nell’immaginario di tutti, New York è “il viaggio” da fare almeno una volta nella vita, e la città da sognare tutto il resto del tempo.
Mille nomi, mille aggettivi, mille immagini, non bastano nemmeno per iniziare a descriverla.
È “troppa” New York, è “troppo” quello che c’è da vedere, da sentire, da ricordare.
Ma noi ci vogliamo provare lo stesso. Mettiamo come sottofondo “New York New York” della mitica Liza Minelli e facciamoci dare il benvenuto dal simbolo dei simboli, la Statua della Libertà, 93 metri che svettano all’entrata del porto sul fiume Hudson.
Poi addentriamoci per giungere a Manhattan, uno dei cinque distretti newyorkesi (gli altri sono Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island), senza dubbio il più famoso: qui infatti sono concentrati i luoghi più importanti della metropoli. Architettura, teatro, arte, storia, cultura, politica, economia e sport, è tutto qui: dall’Empire State Building ai teatri di Broadway, dal Chrysler Building al Palazzo di Vetro dell’ONU, dal Metropolitan Opera House – il più grande teatro d’opera del mondo,noto anche come Met – al cuore pulsante dell’economia mondiale, Wall
Street, dal Madison Square Garden al più prestigioso museo d’arte moderna del mondo, il MoMa.
E ancora, a Manhattan troviamo Times Square, Central Park, il ponte di Brooklyn e tutti i quartieri più famosi della città – Soho, Chinatown, Little Italy.
Questo e molto altro offre New York ai 50 milioni di visitatori che arrivano ogni anno da ogni altra parte del mondo: un viaggio nella storia della musica, del teatro, dei nostri antenati in cerca di fortuna; un
viaggio nell’architettura moderna, nell’arte che sa rinnovarsi tanto che, a marzo 2013, verrà inaugurata persino una mostra di videogiochi da non perdere al MoMa.
Ogni cosa, a New York, potrebbe essere descritta come grande, super, “oltremisura”: dal grattacielo al parco, dal teatro fino al negozio infinito di Converse.
Insomma è tutto da vedere e tutto da vivere, perché della “Grande Mela” non si può perdere nulla. Zaino in spalla, caffè di Starbucks in una mano, macchina fotografica nell’altra, e siamo pronti.
Chiudiamo gli occhi e sogniamo…oppure partiamo!
Ah, New York!
E' sempre stato il mio sogno andarci!
Un bacione carissima!
Io ci sono stata 3 volte ma non sono mai abbastanza 🙂
idem! anche io sono a quota 3 e ancora non ne ho abbastanza. forse in autunno ci ritorno… 😛
Grande!!
Ti entra nel cuore, ti cattura… è splendida ma non ci vivrei più di 4 giorni.
Ogni volta però è una piacevolissima scoperta.
Buon 2013, con il cuore!
Susanna
Chiudiamo gli occhi e fantaviaggiamo, direi, visto che New York dovrà aspettare ancora un po' una mia visita… 🙁 Però non mi do per vinto: il sogno diventerà realtà, me lo sento!
Auguri Giovy, buon 2013, buon anno dispari! 😉
Fai bene ad avere sentori positivi!! 🙂