Oggi su questo blog di viaggi si parlerà di treni e viaggi coi mezzi pubblici in UK: quale pass e biglietto scegliere? Leggo spesso di peripezie di ogni genere per i poveri pendolari dei treni italiani. Lo ammetto: mi capita poco spesso di viaggiare in treno da che ho lasciato la Svizzera e capita così poco perché io non voglio che accada. Piuttosto mi metto una settimana a pane e acqua, ma i soldi per benzina e autostrada li trovo sempre perché viaggiare in treno in Italia non mi piace. Nel resto del mondo, invece, lo adoro. E cerco di farlo il più spesso possibile.
Tante volte, infatti, sentiamo parlare di sostenibilità del viaggio. Questa parola grande ed importante – sostenibilità-passa attraverso molti fattori e uno di questi sta proprio nel modo di spostarsi in un territorio. Dove possibile, io scelgo di non noleggiare nessun mezzo. Dove possibile, io scelgo i mezzi pubblici. Mi è capitato ovunque in Europa, con ottimi risultati. Mi è capitato in Cina e Mongolia e non ne sono rimasta delusa. Mi è successo in Senegal, dove si aspetta in eterno ma prima o poi il treno arriva. In Nord e Sud America, invece, ho preso dei gran autobus per tragitti anche di 18 ore. Viaggiare senz’auto è possibile.
Un post che ho letto tempo fa mi ha fatto tornare in mente un po’ di cose dei miei vari viaggi nel Regno Unito. Ecco perché ho pensato di segnalarvi un po’ di cose utili nel caso stiate pensando di recarvi sulle Isole Britanniche e siate in piena voglia di auto a noleggio. Premesso che la guida a sinistra mi terrorizza (c’ho provato con la bici, in Irlanda, e i risultati sono stati scarsissimi), uno dei motivi che spesso mi spinge al mezzo pubblico è sicuramente il fattore economico. Quando si viaggia in due, non sempre il noleggio (al quale va aggiunta la benzina) conviene.
A conti fatti, ci sono certe offerte che non possono essere tralasciate.
Quale pass o biglietto ferroviario scegliere per un viaggio nel Regno Unito?
Se avete in mente un viaggio in UK, c’è una pagina che dovrà diventare la vostra Bibbia del viaggiatore.
Si tratta di una pagina del sito della National Rail dove sono indicati tutti, ma proprio tutti, i pass ferroviari o comulativi che si possono acquistare, divisi per zona. Da questo momento in poi le vostre parole preferite saranno Pass, Rover, Promotions e sinonimi. Tutto il Regno Unito è coperto da qualche offerta. Il segreto sta nel prendersi il tempo per valutare cosa ci conviene fare.
Tante offerte di Pass (che di solito si chiamano Freedom of … e la zona che volete visitare o Explore … e la zona indicata) sono un biglietto comulativo per treni e autobus. Solitamente le tratte in treno sono solo un tot mentre i viaggi in bus sono illimitati. Dato che il Regno Unito è la patria dei trasporti privatizzati, leggete bene quali sono le compagnie che aderiscono al pass. Questi biglietti vanno presi alle stazioni dei treni. Possono essere acquistati in anticipo chiedendo che la loro scadenza parta da una tale data. Badate bene! Spesso la validità dei pass comincia dal confine di una data regione. Dovrete quindi pagare il biglietto fino a quel luogo.
Esempio: Freedom of North Wales Pass.
Valido per il Nord del Galles, la sua validità comincia a Chester. Io comprai infatti un biglietto standard fino a Chester e poi usai il pass. Il costo medio di un pass come quello, che dura per 8 giorni di viaggio, è di circa 50£. Sulla pagina che ho citato prima ci sono pass anche molto cari e, francamente, mi vien da capire poco un costo del genere. In ogni caso, biglietti come questi convengono se pensate di girare molto dentro una zona circoscritta.
Altri biglietti molto utili sono i Rover Ticket, alias … biglietti giornalieri o settimanali dei soli autobus. Spesso fare andata e ritorno costa di più che comprare un Rover Ticket. Ce ne sono per un giorno, tre giorni e cinque giorni … solitamente. Si comprano direttamente dal conducente e, per alcune zone, anche online. Quello che comprai io sull’Isola di Man quest’estate era un Rover Ticket, valenza 7vgiorni, viaggi in autobus illimitati per un totale di 21£. Questo Rover Ticket è valido per un adulto + un bimbo. Una famiglia di 4 persone viaggia per una settimana a 42£.
Concludo parlando di alcune Promotions, come quella fatta da Megabus o da molte compagnie di Treni. Megabus offre viaggi in pullman da città a città per poche sterline se l’acquisto è fatto anticipato e secondo alcuni canoni. Se avete in mente un viaggio lungo, di spostamento, val la pena di dare un’occhiata a questo sito prima di prenotare il treno. Non si sa mai.
Regola generale che vale per il treno: spesso non riuscirete a prenotare online con più di 2 mesi d’anticipo. Due mesi sono molti ma voi cercate sempre di giocare con l’anticipo di almeno un mesetto. Conviene molto sul prezzo! C’è chi dice che il momento migliore per prenotare sia 6 settimane prima del vostro viaggio. Considerato che le compagnie ferroviarie sono tante in UK, io prenoto sempre dal sito di Virgin Trains. E’ comodo, veloce, sicuro e molto chiaro. Effettuo sempre il ritiro dei biglietti in loco e non ci metto più di 30 secondi alle loro macchinette.
Riuscirete a recuperare i biglietti anche nella stazione più remota, credete a me. La cosa importante è portare con voi sempre, e sottolineo sempre, la carta di credito che avete usato per prenotare. Vi verrà richiesta al momento del ritiro del biglietto: basterà strisciarla per ottenere il titolo di viaggio.
Viaggiare in treno o in autobus in un luogo come il Regno Unito permette di sentirsi parte di un itinerante quadro di Turner. E’ una sensazione che non si può perdere.
Ma quanto sei preziosa??? Chapeau 🙂
That's very interesting… a hug!
Ahahahaha grazie per la citazione Giovy 😉 sono veramente utili i tuoi consigli e difatti sono stati salvati nei miei link speciali così quando serviranno li potrò estrarre come una spada 😉 noi abbiamo scelto l'auto in Scozia perché non trovavamo mezzi convenienti per tutto il giro inoltre molte volte abbiamo approfittato della tenda e la macchina per dormire in spazi isolati e soli 😉 comunque sono d'accordo con te nella maggior parte dei casi sono meglio i mezzi;)
Io purtroppo in Italia sono obbligata a prendere mezzi, perché lavorando in centro a Milano prendere la macchina vorrebbe dire avere una crisi psicologica sicura un giorno si è uno no, per districarsi tra il traffico e i parcheggi……:)
@Calzino: grazie! Preziosa sei anche tu che mi leggi.
@Niko: thanks Niko 🙂
@Wyw: cavolo… com'era umido dormire in auto in Scozia?!
In Italia il mezzo pubblico è un problema.
Per fortuna, in altri luoghi, no.
A disposizione per altre info a riguardo se volete :))