
E molte di quelle persone arrivavano fino a Recife ed io mi chiesi per loro che vita li avrebbe accompagnati. Ci fermammo, circa a metà strada, perché trovammo un banco con della frutta. Ne comprammo un po’ per il viaggio ed io mi misi ad osservare ciò che si trovava al di là della strada. Il fruttivendolo mi disse che quello era tutta terra di una multinazionale. Era il latifondo. Io sapevo benissimo definire un latifono e avrei potuto parlare anche di
latifondisti. Ma non avevo mai avuto davanti ai miei occhi un latifondo intero. E, credetemi, è immenso. A noi, abituati agli appenzzamenti di terra tipici dell’Italia, sembra impossibile che un solo proprietario possa possedere tanto. Il fruttivendolo mi disse anche di una fazenda che avrei potuto notare viaggiando verso Recife. La vidi e pensari per un minuto alle telenovelas brasiliane che mia nonna guardava. Il pensiero delle telenovelas se ne andò in un secondo. Tornò il latifondo per non lasciarmi mai.
Il latifondo se ne sta latente ma imponente dentro la coscienza.
Ah… Il Brasile… quanto vorrei andarci…
Ma… ti do una news… Probabilmente ci vado a fine anno 2012 in crociera… E allora prenderò l'aereo. Ho già paura!!!! 😀
Un abbraccio ne carissima e buona giornata (anche se in ritardo)
@Devis: fine 2012?? Cavolo… riesci a programmarti con l'anticipo di un anno!?! 🙂
Tienimi aggiornata perché non voglio perdermi le tue reazioni all'aereo.
Buona giornata a te.
Hai finito di essere lo Stakanov della Romagna? 🙂
La vera avventura è il viaggio sul combi 😉
Scherzi a parte, il Brasile che hai raccontato è meraviglioso, ma mette anche in evidenza delle forti contraddizioni ancora presenti (poveri campesinhos!)
@Whoever: in effetti sarebbe interessante ritornare in quelle zone e capire come va ora, dopo Lula. Quando ero in brasile io Cardoso si comportava come un sovrano assoluto e non come un presidente.
Sono passati tanti anni ma secondo me i combi sono sempre i soliti! 🙂
E che Brasile sarebbe senza quel pulmino? 😉
@Scrutatrice: hai perfettamente ragione!
Latifondo latente ma imponente…vado in sollucchero!
Sempre grazie!
@MM: ma prego! 🙂
Hello, Giovy.
The graceful sense wraps your artworks.
Thank you World-wide love and, encouragement.
The traditional kimono children, it is celebrated growth.
vivid colored leaves, in lovely atmosphere.
The prayer for all peace.
I wish You all the best.
Have a good weekend.
Greetings.
From Japan, ruma ❀
Come hai fatto a viaggiare su quel pulmino? Oddio, a me viene il mal d'autobus appena ci penso. Non sono portato per certi viaggi uff. 🙂
Ciao Giovy, bellissimo questo blog! Bravaaaa 🙂
dopo tanto tempo ci ritroviamo!
Vediamo se ricordi !
complimenti per il blog scritto con tanta passione e intelligenza.
un salutone, spero stia bene …
SD
@Ruma: thanks a lot!
@Matteo: quel pulmino è l'essenza stessa del sud america
@Niko: grazie!!
Sisisi 😀 Diciamo che ho finito… Adesso domani finalmente posso dormire perchè son troppo stanco!!!!
Ti auguro un favoloso we!!!!
Ti abbraccio!!!!
Io come Matteo mi chiedevo del pulmino, appunto.
A me, ad esser proprio sincera, il Sudamerica non ha mai attirato.
Mi attira Panama, che è un po pi su, chissà perchè poi…senza motivo!
Baci!
Ma te hai girato più di un soldo falso… XD
Il Brasile è anch'esso sulla mia wishlist. Prima o poi…
@Miss Fletcher: a me di Panama attira il Canale. Mi piacerebbe da matti passare quelle chiuse
@Anakin: questo paragone mi mancava… 🙂