
Chicago è una di quelle città americane nelle quali tornerei più che volentieri. Sinceramente mi solletica molto l’idea di un viaggio nel Mid-West e capita che mi ritrovi a pensare a quei lontani giorni in cui conobbi Chicago, il suo vento, i suoi miti e il suo lago. L’altra sera sono andata a teatro per vedere La Resistibile Ascesa di Arturo Ui di Brecht e, oltre a pensare a miliardi di cose legate al nostro presente politico… ho ripensato al connubio tra me e Chicago.
Attendevo così forte la Sears perché davanti c’era quell’immensità d’acqua che tanto mi incuriosiva. Era il 10 Agosto di quell’anno in cui io avevo quindici anni. Arrivammo ai piedi del bramatissimo grattacielo dopo aver vagato per la città ed aver scoperto che ovunque c’erano i cartonati di Michael Jordan.
Sorrisi dolcemente ripensando a quei giorni nella windy city. Qualche scena dopo comprarve la Sears Tower. La mia espressione cambiò radicalmente. Eh no… eh??? Adesso non mi fate vedere quel grattacielo per favore! Chicago, Illinois (che si dice Illinoi senza s), i miei quindici anni. Che bel viaggio!
Mamma mia quanto mi hai fatto sognare…
Siamo appena stati in viaggio di nozze un mese negli States: pazzesco.
Chicago è stata uno dei nostri rammarichi, non siamo riusciti a infilarla nel programma di viaggio e ci è rimasta una gran voglia di vederla.
Prima o poi succederà 🙂
@Calzino: Grazie mille!! Sono felice di far sognare chi mi legge.
Chicago è una gran bella città.
Io ne dovevo compiere 18 proprio quell'estate… e appena diplomata me ne andai un po' in giro per l'America… un po' 4 mesi… ovviamente i miei sapevano che stavo in pianta stabile prima a New York! E poi in Canada… ahah… credo di non averglielo mai confessato! ^_^
@Godot: uno degli autobus su cui viaggiai in quei giorni ebbe un incidente ma non l'ho mai raccontato ai miei… Sarà stato un virus diffuso quell'estate!
^_^ eheh… ma non sappiamo se era proprio l'estate dello stesso anno! 😀 Sarà la città a influenzare?!
mio figlio il seienne ha Michael Jordan come suo mito (fiùù fiùùù fiùùù – non sono stato io)… e di Chicago (di notte) conosce la barza di Pierino.
scusa, non ho resistito.
sempre godibili le tue cronache rit
alotr
Diamo che può suonare male di nome… Ma per quanto riguarda il viaggio… E' una vera delizia leggerti (oramai lo sai… :D) E non smetti mai di farmi viaggiare con i tuoi racconti…
Un abbraccio carissima!!!!
Soon soon
"quindic'anni quindic'anni quindic'anni
poesia di un' eta' che non ritorna"
Eh, non ho resistito neppure io. 🙂
Chicago, sì, questa ce l'ho.
Stati Uniti d'America!
Eeeeh? Sei fiera di me???
Bacione grande!
Che bello, non sapevo che Illinois si pronunciasse senza esse! 😀
Gli Stati Uniti ce li ho anch'io, ma Chicago mi manca 🙂
A me Gli usa mancano, ma rimedierò anche se io preferisco la california nello specifico S.Francisco che ADOVO almeno questo è il pensiero che mi son fatto:)
@Godot: dai te lo svelo… era il lontanissimo 1993. Fa impressione per fino scriverlo! 🙂
@Hombre: non sai quante volte l'ho pensata quella barzelletta mentre scrivevo il posto 🙂
@Devis: grazie sempre per i complimenti (che, detto tra noi fanno sempre benissimo)
@Miss Fletcher: Mitica!!! Sono fierissima… che cosa ti è piaciuto della windy city?
@Claudia: E' stata una sorpresa anche per me scoprire di quella S che si perde. Metti il lista Chicago che ne vale sempre la pena (d'estate però… anche se mi piacerebbe provarla d'inverno)
@Franz: La West coast mi manca del tutto. Dovrò rimediare, almeno in materia di fantaviaggi!
Ecco, mi sono dimenticata @MM, perdono!! 🙂
Che poesia è quella lì? Me curiosa…
@Giovy no a me era poco dopo… era il '99… ma se tu avevi 15 anni nel '93… ma sai che siamo quasi coetanee!!!
Che bello trovare una coetanea viaggiatrice!
@Godot: ebbene… faccio parte della magnifica annata 1978 🙂
Io 81… te l'ho detto! 😀
Chicago è veramente una città che ha saputo stupirmi e proprio come dici tu il lago è un mare, una distesa d'acqua così bella e limpida.
Anche noi abbiamo fatto il mitico viaggio in bus da Buffalo a Chicago, un po' un incubo nel nostro caso.
Ti dirò che stranamente io vivrei a Chicago 😉 una città che davvero mi ha colpito sarà il vento, sarà la natura in contrasto con i palazzi, non saprei, ma sicuramente vorrei rivederla un'altra volta.
Anche a me il vento ha colpito tantissimo!