Questo è uno di quei racconti del mio viaggio in Messico riposti, solitamente, nel fondo del mio cuore. Ci sono dei momenti di viaggio, delle immagini mentali, che spesso tendo a custodire e racconto poco.
Come andò quel giorno in Chiapas a San Cristobal de las Casas?
Nelle nostre prime ore là cercammo di recuperare un po’ di sonno perso viaggiando in pullmann, la notte prima, sulla Panamericana (che è tutto … tranne che dritta!). Una volta rifocillato l’inconscio, scendemmo in strada San Cristobal è colore e sole, è sorrisi e vecchi che parlano all’ombra della chiesa di San Francisco. San Cristobal è un mercato che non finisce più: l’artigianato da un lato, il cibo dall’altro. C’è da perdersi là, e lo si fa più che volentieri soprattutto con lo sguardo che, indeciso, non sa che cosa osservare dalla bellezza dentro la quale ci si trova. Non so come spiegarmi una cosa: quando sono in Sud America ho sempre la sensazione di vedere i colori in HD. E’ tutto così brillante, forse dipende dal sole, dall’aria, forse dalla tequila e dal mezcal.

Quel viaggio in Messico fu speciale perché mi insegnò (ci insegnò) tantissime cose.
Forse un giorno lo racconterò in un libro, chi lo sa.
Tequila, metzcal … due gran bei posti 🙂
Il messico merita tantissimo!!